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Come ho raccontato diverse volte, sono laureato al Conservatorio, suono la viola e sono un Maestro di musica.

Credo invece di non aver mai raccontato un’altra cosa, ossia che provengo da una stirpe di artigiani: pochi di voi sanno che la storia della mia famiglia è legata al legno, cioè siamo falegnami da quattro generazioni.
Bisnonno e nonno erano mastri d’ascia, avevano un cantiere navale, mio padre è falegname e restauratore e io, anche se per passione, ho lavorato con babbo fin da piccolino.
Insomma, sono cresciuto tra trucioli di legno, seghe e martelli.

Perché questa prefazione?

Perché il legno ha un ruolo anche in un’altra mia passione, il tabacco.
No, non parlo solo delle pipe, tantomeno degli aromi legnosi di alcuni toscani: ho in mente gli humidor, così utili a noialtri fumatori di sigari.

Ebbene, la gran parte di quelli in commercio sono di bassa qualità e raramente me ne sono passati per le mani di realmente belli o di qualità.
Ma esistono le eccezioni e ne ho trovati alcuni davvero come si deve, come li farebbe mio padre, come un artigiano sa fare.
Insomma, non una di quelle scatole di legno Made in China. Per carità, ci sono humidor in truciolato impiallacciato prodotti in serie che svolgono bene il loro compito e magari sono anche belli da vedere, specialmente se non si è abituati a lavorare il legno, ma a me paiono senza anima, inespressivi e tutti uguali, come se fossero fatti con lo stampo.

Ho trovato tutt’altra artigianalità negli humidor proposti dall’azienda Venetia Lab di Treviso.

Ho toccato con mano i prodotti di Venetia Lab per la prima volta al festival di San Giustino, due anni fa, ricevendone un’ottima impressione, ma ne ho acquistato uno solo sotto Natale, quando è uscita l’Edizione Limitata della Compagnia Toscana Sigari, la Tornabuoni Selezione.
Si tratta di un traveler.

Ora, da mezzo falegname voglio spiegarvi perché questo humidor è di qualità e perché ne acquisterò almeno un altro più capiente appena potrò.
È di qualità perché il legno adoperato lo è, me ne sono accorto subito. È legno vero massello, non compensato o simili.
È di qualità perché è bello: c’è cura nei dettagli, a cominciare dalle cerniere e dal taglio del legno.
È di qualità perché profuma di legno.
È bello perché ha una linea semplice, funzionale. Non ha un design pacchiano, ma è estremamente elegante.
È di qualità perché lo dice il mio babbo. E se lo dice lui io gli credo.

Io vi consiglio di farvi un bel regalo!
Ho messo il mio esemplare sulla scrivania da cui vi scrivo e fa la sua porca figura!

In futuro contatterò i responsabili dell’azienda Venetia Lab per farmi, e farvi, raccontare la loro storia e di come nasce un humidor nei loro laboratori.

A presto

Daniele

io con mio padre Attilio. Nel mezzo una foto del mio bisnonno al lavoro su una nave.