schiuma agostino

Nessuno ci ruba la domenica mattina, certo a volte può capitare qualcosa che non vorremmo, ma non dipende dalla nostra volontà, magari la crisi la rende meno festosa, ma non si rinuncia a questa mattinata. Non si rinuncia alla passeggiata a piedi  godendosi la propria città, la passeggiata presso la vicina campagna, o per monti, o in bici o in riva al mare. Da soli o in compagnia dei nostri cari, spesso dei nostri pensieri – ormai troppo spesso – ma per noi “pipari” sempre in compagnia della nostra “pipa della domenica”.

Il sottoscritto adora trascorrere la domenica mattina a casa, tra i fornelli preparando il pranzo, più o meno elaborato. E nell’attesa godermi la mia fumata mattinale. Per questa domenica avevo pensato ad un risotto speck e birra, in alternativa al risotto allo spumate già meditato e che aspetterà un momento migliore per essere preparato; da innaffiare con un bianco fresco e leggero, magari un Alcamo bianco (ahimè il Verdicchio di Jesi l’ho già fatto fuori); una bella lombata alta tre dita da fare al forno con salsa alle carote, innaffiata da un Cirò rosato, il dolce salta perché le donne di casa vogliono mantenersi leggere (c…zo, hai tutta la settimana per mantenerti leggera proprio la domenica, mi devi mettere il carro di traverso?), mi limiterò ad una crema catalana monodose (la mia) e che sarà siglato da un Passito di Pantelleria (sfumata la possibilità di bere dello Sciacchetrà, esaurito in enoteca).
Cosa fumarci sopra, vedremo cosa mi suggeriranno le papille subito dopo il pranzo.

Intanto  dopo aver messo a marinare con del vino rosso e del sale grigio bretone le tre belle lombate che poi dovranno andare in forno, mi sono rilassato con una carica di Comune addolcita leggermente con del Black Cavendish Torben Dansk in una schiumetta.

Che dirvi, appena finito di pranzare, baffo ancora sporco di crema catalana, a cui ho aggiunto dei biscotti sbriciolati, e umido di passito di Pantelleria delle cantine Pellegrino. Adesso sto caricando  il capiente fornello di una billiard rusticata Gigi con del Park Lane. Ancora sento il sapore della lombata al sangue, gustata con una salsa pomodoro, carote e cipolle di Tropea.
Adesso passo ad accendere la pipa, satollo del pranzo, ma non pieno; soddisfatto e ancora di più dopo la prima boccata. Ma aldilà dei gusti, che possono essere condivisibili o meno, ciò che piace a me, potrebbe risultare mediocre ad altri, quello che secondo me aiuta tanto è la giusta predisposizione fisica e mentale ad una giornata che, salvo eventi particolari, ci riserva quel relax e quella tranquillità per ricaricarci le pile ed affrontare un’altra settimana.

Quindi qualunque cosa abbiate mangiato, a casa o fuori, vegani o onnivori:
Buona Domenica e Buone Fumate!

 

tabacchi rapisarda
Augusta, 4 Marzo 2012

 

Agostino Rapisarda