caffè benefici

Il caffè è tra le bevande più consumate al mondo e, come per tutti i prodotti, l’assunzione regolare comporta rischi e benefici per il nostro corpo, anche a seconda della quantità che ne beviamo. In breve, sempre meglio non esagerare, come per gli alcolici e per il tabacco.

Il primo aspetto di cui dobbiamo tener conto, anche per parlare di benefici del caffè, è la scelta dei prodotti. Naturalmente devono essere di qualità! Le etichette dei prodotti devono riportare le informazioni alimentari, il tracciamento e la lavorazione: cercare sul web ci sarà utile come punto di partenza.

L’infuso del caffè è una bevanda che offre vari benefici al nostro organismo, benefici scientificamente provati, sempre in caso di consumo adeguato e non eccessivo.
Vediamo nel dettaglio i principali vantaggi della caffeina, o teina, che è un alcaloide naturale presente nelle piante di caffè, cacao, tè, cola, guaranà e mate e, quindi, anche nelle bevande da esse ottenute.

Per cominciare, quando ci svegliamo la mattina, la prima cosa di cui abbiamo bisogno è un caffè perché ha un potere energizzante sul nostro corpo. Per l’effetto stimolatorio che ha sulla secrezione biliare e gastrica, un buon caffè è anche consigliato alla fine di un pasto, per agevolare la digestione.

È inoltre dimostrato che il caffè (e la caffeina) ha un effetto dimagrante: questo non significa che sia miracolosa, altrimenti io avrei un corpo scolpito da Michelangelo e non da Botero… Il punto è che la caffeina stimola il consumo dei grassi del nostro corpo, innescando processi specifici per ricavare l’energia di cui abbiamo bisogno.

Il caffè, inoltre, contiene svariate vitamine che migliorano il benessere generale del corpo: la vitamina B2 agevola che il metabolismo, lo stato della pelle e migliora il tessuto nervoso; la vitamina B3 che è necessaria per il funzionamento sempre del sistema nervoso; la vitamina B5 che aiuta la trasformazione degli alimenti in energia. Da ultimo, il magnesio e il potassio presenti nel caffè aiutano il nostro sistema cardiocircolatorio.

Il nostro corpo assorbe molto rapidamente la caffeina presente in una tazzina standard da caffè: gli effetti possono variare da un minimo di due ore ad un massimo di otto, dipende dalle caratteristiche fisiche di ognuno di noi, come età, peso, salute del fegato, sesso, assunzione di farmaci, se siamo fumatori o in stato di gravidanza. Per questo motivo può succedere di esagerare, per mantenere alto il livello di attivazione.

Tuttavia, come per molti cibi o alcolici, è importante non abusare di caffè. Da studi fatti da medici e alle associazioni di categoria, si evince che il consumo massimo di caffeina è di 400 mg al giorno (una tazzina ne contiene circa 80 mg). L’abuso di caffeina può causare tachicardia, ipertensione, aritmie e creare altri problemi.
In medio stat virtus.

 

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