Il Museo della Pipa di Amsterdam mette in mostra le meravigliose pipe prodotte in Angola
L’Angola è un paese situato nel sud-ovest dell’Africa e confina con Zaire, Zambia e Namibia. Colonia portoghese fino al 1976, il paese ospita diversi gruppi etnici. La prima tribù che gli esploratori portoghesi incontrano, alla fine del XVI secolo, furono gli Ovimbundu, insediati lungo la costa e sugli altopiani centrali. Questa tribù è conosciuta per le sue magnifiche sculture in legno: gli scultori africani si sono cimentati anche con la costruzione di pipe, ottenendo risultati esteticamente magnifici.
Fabbricate adoperando legno locale, le pipe angolesi sono caratterizzate dal un lungo cannello e dal fornello a imbuto, rivestito di metallo, dato che i materiali usati non sono resistenti al fuoco. Lungo il cannello, si notano spesso figure intagliate, a volte anche tre o più. Solo nel 1930 i portoghesi incontrarono un’altra tribù di intagliatori, i Tchokwe, insediati nell’entroterra: le loro pipe sono simili a quelle prodotte dagli Ovimbundu, ovvero con lunghi cannelli e con i fornelli rivestiti metallo.
Il Museo della Pipa di Amsterdam possiede molte diversi esemplari di queste rarità, acquistate presso commercianti portoghesi e acquisite da collezionisti francesi e inglesi (due pezzi provengono dal Douwe Egberts Museum, ormai chiuso).
Oggi è possibile ammirarle alla mostra temporanea allestita nei locali del Museo.
Amsterdam Pipe Museum, Prinsengracht 488. Amsterdam, Olanda.
Il Museo é aperto dal Lunedí al Sabato, dalle h. 12.00 alle 18.00
La Mostra “Special Pipes from Angola” sará aperta fino al 20 Agosto 2016.
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