Sul web circolano da qualche ora le immagini di una brochure, una di quelle destinate ai tabaccai. È la presentazione di un nuovo prodotto di MST, dal nome roboante: Toscano Granduca di Toscana Cosimo I.

(Qui la nostra successiva recensione)

Non sappiamo quando questo sigaro farà la sua comparsa sugli scaffali delle rivendite (probabilmente marzo), ammesso che trovi il suo spazio in mezzo agli Stilnovo, ma, nel dare notizia della nuova uscita, ci permettiamo alcune osservazioni, non sul sigaro, che non abbiamo ancora fumato, ma sul modo in cui ci viene presentato.

Prima di tutto, il nome roboante, gli argomenti utilizzati (storia, Valtiberina, origine del tabacco, ecc.) riprendono in modo molto chiaro quelli che, sin dalla sua nascita, la Compagnia Toscana Sigari ha fatto propri: qui MST sembra quasi voler raccontare una storia diversa.

In secondo luogo, il colore e il cromatismo del pacchetto ricordano in modo piuttosto netto quelli dell’Ambasciator Italico Superiore del Moderno Opificio del Sigaro Italiano.

Terzo, sul pacchetto (sopra il nome Cosimo I) compare una corona del tutto simile, per non dire identica, a quella che identifica, da ben dieci anni, il Manfredi di Amazon.

Dulcis in fundo, l’immagine scelta per il depliant non è della Valtiberina (AR), ma è un panorama senese (PI)… basta fare una ricerca di “colline senesi” su Google

 

Che dire? Fa sorridere che l’azienda leader “prenda spunto” in modo così smaccato dalle strategie comunicative delle manifatture concorrenti: di certo rende onore a queste ultime.

Ovviamente, bisognerà fumare il sigaro prima di giudicarlo: ci auguriamo che MST non abbia preso spunto dalle aziende concorrenti solo per la presentazione, ma che il Toscano Granduca di Toscana Cosimo I sia di qualitá almeno paragonabile a quella di Manfredi, Superiore e Mastro Tornabuoni. Chiaramente, essendo un fatto a macchina, in proporzione.

Sulla carta, le premesse sono buone: il Toscano Granduca di Toscana Cosimo I monta una fascia della Valtiberina, color nocciola, ha ripieno nazionale e americano, costerà 8 euro a confezione e dovrebbe essere un sigaro piuttosto forte e corposo. Stagionatura 4 palle su 5. Codice AAMS: 3537
Vedremo…