Jade-Esprit-Edouard assenzio

Qualche tempo fa ho scovato e apprezzato molto il Perique Liqueur, prodotto dalla francese Jade Liqueurs, e ho avuto il piacere di scriverne proprio qui su GustoTabacco. Tuttavia, questo ottimo liquore non é di certo l’unico prodotto dall’azienda francese capitanata da Ted Breaux: anzi, negli storici alambicchi di Combier si distillano soprattutto straordinari assenzi. Finalmente ho avuto modo di assaporare il primo da loro prodotto: l’Esprit Edouard Absinthe Supérieure. Distribuito in Italia da Ghilardi Selezioni, non é un prodotto semplicissimo da reperire, ma si puó comprare online, oppure su prenotazione presso le migliori enoteche. Io l’ho acquistato qui a Torino presso Damarco, a Porta Palazzo.

Come dicevo l’Esprit Edouard é il primo assenzio prodotto da Jade Liqueurs. La ricetta é stata ottenuta grazie alla passione e al lavoro portato avanti da Ted Breaux: la storia dell’assenzio Edouard Pernod affonda infatti le proprie radici alla fine dell’Ottocento, quando la prestigiosa distilleria che lo produceva era all’apice del successo. Fondata a Couvet, in Svizzera, e poi trasferitasi a Pontarlier, in Francia, la Pernod diventó ben presto la terza distilleria di assenzio del Paese, con una produzione annua di 300.000 litri: famosa per i suoi eccellenti distillati, unanimemente acclamati ed esportati in tutto il mondo, fu peró duramente colpita dalla messa al bando dei liquori ad alta gradazione a inizio Novecento.
Circa un secolo dopo, sono state fortunatamente ritrovate diverse bottiglie, perfettamentre conservate, pronte a dischiudere i propri segreti alla genialitá indagatrice di Ted Breaux. Grazie a un paziente lavoro di ingegneria inversa sul contenuto di quelle antiche bottiglie, sfociato peraltro in studi pubblicati su importanti riviste, questo meraviglioso prodotto è tornato alla luce una decina di anni fa, con tutto il fascino del suo gusto a dir poco delizioso e rotondo. Dimenticate qualsiasi cosa abbiate bevuto, seppur venduto come assenzio; lasciate perdere le coreografiche scene di molti film, i cucchiai intarsiati, le zollette di zucchero e tenete in tasca il vostro accendino: curatevi solo di versare molto lentamente, quasi a goccia, acqua fredda (ma non ghiaccio) su 4/5 cl di assenzio, in un gran ballon o in un bicchiere apposito, fino a completamento del louche, ovvero il suo graduale intorbidimento. Non esistono proporzioni precise: quello che conta è che il louche sia completo.
Riscoprirete cosí il vero gusto del famoso liquore francese, epurato da anni di divieti e leggende, del tutto privo di coloranti, additivi chimici o altre porcherie. Di colore verdolino tenue, con lievi sfumature dorate, l’Esprit Edouard sprigiona un profumo inebriante giá solo stappando la bottiglia, chiusa rigorosamente con tappo in sughero e ceralacca. Una volta diluito, il gusto è rotondo e delicato, emergono immediatamente note di anice, liquirizia e finocchio che si innestano sul tipico sapore di assenzio, arricchito da sfumature erbacee perfettamente amalgamate e, in quanto tali, indistinguibili tra loro. La persistenza in bocca è lunga e piacevolissima, invoglia a un secondo bicchiere: l’elevata gradazione alcolica (72%), benché stemperata dalla diluizione, invita peró alla moderazione.

L’assenzio Jade Esprit Edouard – composto da acquavite di chenin blanc nella quale vengono infuse erbe coltivate dall’azienda stessa e poi stagionata tre anni prima dell’imbottigliamento – è un vero e proprio capolavoro: un viaggio in un passato perduto, ma mai dimenticato e finalmente ritrovato.

Per quanto concerne l’abbinamento alla pipa, la pulizia del bouquet aromatico di questo assenzio ben si sposa con i grandi Virginia. Samuel Gawith Best Brown o Full Virginia Flake sono a mio parere da preferirsi al Golden Glow: i primi due, infatti, ben reggono l’abbinamento, laddove il terzo è forse un po’ troppo tenue e leggero, anche in quanto a nicotina. A mio gusto, peró, il miglior tabacco da affiancare all’Esprit Edouard é il Germain’s & Son Brown Flake, prodotto a Jersey Island e reperibile in Germania: pressato e stagionato nel suo stesso succo, questo ottimo virginia sembra nato apposta per sposarsi con questo liquore dal gusto antico.