Fumo e musica: un bel binomio
Penso che il giusto sottofondo musicale completi e perfezioni una fumata: una bella canzone mi aiuta infatti a rilassarmi e svuotare la mente facendomi apprezzare maggiormente ogni sfumatura.Sì, ma quale musica? Sicuramente viene subito da pensare al jazz: il binomio jazz fumo ha in effetti una lunga tradizione. Quando si pensa a grandi musicisti del passato, da Louis Armstrong a Nat King Cole, da Billie Holiday a Bing Crosby, li si ricorda spesso con una sigaretta, un raffinato bocchino o una pipa tra le dita, non solo nei momenti di pausa tra un’ esibizione e l’altra, ma anche durante i concerti. Ricordo poi un cortometraggio, Jammin’ the Blues, girato da Gjon Mili nel 1944, in cui il fumo avvolge e sottolinea gli assolo di Lester Young e degli altri musicisti divenendo elemento importante del set e rendendo l’atmosfera dei locali notturni culla e teatro del grande jazz.
Comunque dipende oltre che dai gusti musicali anche da cosa si sta fumando; per esempio degustando un Hoyo de Monterrey Epicure n.2 si potrebbe ascoltare Frank Sinatra o Paolo Conte, ma è altrettanto un buon abbinamento Pink Floyd o Deep Purple (certo in quest’ultimo caso si va sul rock pesante…).
Un classico blend virginia e burley perchè non gustarlo con un sottofondo musicale lirico? L’english mixture di tabacchi speziati con Latakia siriano e Perique della Luisiana fanno pensare ad atmosfere più intime, magari condite da musica chillout.
Una volta mentre fumavo un Partagas 898,mi è venuta voglia di ascoltare addirittura della musica celtica: coinvolgente e rilassante, perfetta in queste serate autunnali.
In conclusione, ascoltare musica mentre si assapora il piacere del buon fumo va benissimo e ognuno ha i suoi gusti musicali che vanno bene sempre (dalla musica classica, al jazz alla musica popolare), l’importante è contribuisca a farci stare bene con il nostro sigaro o la nostra pipa!