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I sigari di qualità, essendo privi di sostanze conservanti e umettanti, richiedono condizioni di conservazione particolari, e per la loro generalità valgono i seguenti valori:

Condizioni Standard Minimo Massimo
Temperatura in gradi Celsius 18° 12° 25°
Umidità relativa (U.R.%) 72% 60% 80%

Viene indicata una u.r. del 72% in quanto tale valore consente
ai sigari di mantenere il loro grado di umidità naturale che è
pari ad un contenuto di acqua del 13-14 % del peso.

Umidità relativa
Per fare chiarezza sull’argomento, è opportuna la seguente spiegazione del concetto di umidità relativa.
L’umidità relativa (relativa ad una data temperatura) è il rapporto, espresso come percentuale, tra la quantità di vapore acqueo presente in un determinato volume d’aria e la quantità massima che può essere contenuta in sospensione in quello stesso volume d’aria a quella stessa temperatura.
In qualsiasi ambiente si può immettere vapore fino ad un certo limite di saturazione oltre il quale parte dell’umidità si condensa in gocce incominciando dalle zone più fredde. Tale limite dipende dalla pressione e, soprattutto, dalla temperatura in quanto l’aria calda può tenere in sospensione una maggior quantità d’acqua. La saturazione, detta anche punto di rugiada, corrisponde per definizione al 100% di u.r.
A 20 gradi centigradi, con una normale pressione atmosferica, un metro cubo di aria raggiunge la saturazione del 100% di u.r. con circa 15 grammi di vapore acqueo; se ne deduce che per ottenere una umidità del 72%, sempre a 20 gradi di temperatura, occorre una presenza di circa 10,8 grammi d’acqua per metro cubo.
Esemplificando. Nei paesi tropicali dove fa caldo, la saturazione (100%) si raggiunge quando nell’aria sono presenti 20-25 grammi d’acqua per metro cubo. Viceversa nelle zone artiche o comunque fredde, la saturazione viene raggiunta quando nell’aria sono presenti anche solo 5 o 10 grammi d’acqua per metro cubo e la quantità eccedente si trasforma in acqua o, sotto zero, in ghiaccio.
Si spiega così anche il banale fenomeno della condensa sui vetri esposti al freddo: su di essi la temperatura è minore che nella stanza, per cui la saturazione si raggiunge con quantità minori di vapore che quindi condensa in gocce.
Risulterà anche evidente che in un determinato ambiente, ferme restando la pressione e la quantità di vapore presente, qualsiasi variazione della temperatura determina una variazione della u.r. In particolare una diminuzione della temperatura provoca un aumento della u.r. (in quanto il punto di saturazione si abbassa). Viceversa un aumento della temperatura provoca una diminuzione della u.r. (in quanto il punto di saturazione si alza).

Effetti
Generalmente si tende a porre l’attenzione sui valori di umidità e temperatura, mentre in realtà assume importanza ancora maggiore un altro aspetto delle condizioni ambientali, correlato ad esse, che può compromettere gravemente la conservazione dei sigari. Ci riferiamo alle variazioni di umidità e temperatura.
Di fatto un sigaro può sopravvivere serenamente, ad esempio, alle condizioni improprie ma costanti di 16 gradi e 75% di umidità. Ma può danneggiarsi se nell’arco della giornata subisce ampi sbalzi di temperatura e/o di umidità.
La cosa risulta evidente quando si realizza che tali variazioni modificano il grado di elasticità e la dimensione delle foglie costituenti il sigaro. In particolare quando umidità e temperatura diminuissero repentinamente, le foglie esterne, che subiscono per prime la variazione, si restringerebbero comprimendo l’interno e si fessurerebbero per diminuita elasticità. Oppure, nel caso opposto, tenderebbero a dilatarsi distaccandosi dagli strati sottostanti.
Tali sollecitazioni, se ripetute e incisive, possono nuocere all’estetica e al tiraggio dei sigari.

Cosa succede se:
La temperatura è eccessiva. La temperatura è insufficiente.
Possibilità di sviluppo del temibile tarlo.
Secchezza e fragilità delle foglie.
Inconsistenza al tatto.
Tiraggio eccessivo.
Fumo caldo e acre.

 

Fenomeni di sfoliazione quando tornano
a temperatura normale.
Aumento artificioso della u.r.
L’umidità è eccessiva. L’umidità è insufficiente.
Formazione di muffe.
Consistenza sgradevole al tatto.
Corpo impastato con difficoltà di tiraggio.
Spegnimenti incongrui e fumata fastidiosa.
Fumo pesante e forte.
Perdita di elasticità.
Combustione irregolare.