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Il rodaggio della pipa

Come si fa il rodaggio della pipa?

Iniziamo a spiegare cos’è: banalmente è il periodo che trascorre dall’acquisto della pipa alle prime fumate. In tale periodo – dentro il fornello della pipa – si deve formare un sottile strato di carbone, detta crosta, che preserva la radica dalle bruciature.
Non solo per preservare la radica ma anche, a parer mio e di molti appassionati, a portare a “regime” la pipa cioè a migliorare la fumata che all’inizio potrebbe sembrare aspra come sapore, quindi a regalare successivamente un gusto rotondo e più denso alla nostra miscela preferita.

In pratica: le prime cariche consiglio di non farle piene, magari le prime 2 o 3 a mezza carica, poi nella giusta quantità. Un anziano tabaccaio di Modena, quando nel lontano 2004 acquistai da lui un Ser Jacopo, mi mise un sottile velo di miele all’interno del fornello prima di caricare il tabacco. Lui era convinto che questa pratica velocizzasse il rodaggio. Sosteneva che le qualità del miele, durante la combustione insieme alla miscela, cristallizzassero meglio il tabacco intorno le pareti del fornello. A distanza di tempo non mi sembra che abbia portato a grandi risultati questa pratica… ma non ha neanche rovinato la pipa.
Io alla fine preferisco il metodo classico: pipa, tabacco e fiammiferi di legno.

E con quale tabacco iniziamo il rodaggio?
Non esiste una risposta esatta. Alcuni esperti hanno stilato una serie di tabacchi che potrebbero aiutare il rodaggio e sconsigliano vivamente i tabacchi aromatizzati.
Io sono d’accordo al 50%, mi spiego: secondo me è inutile rodare la pipa con tabacchi diversi da quelli che fumiamo quotidianamente, diamo un imprinting diverso dai nostri gusti alla pipa.
Quindi godiamoci la pipa fin da subito con le nostre amate miscele.
Invece sconsiglio pure io i tabacchi molto aromatizzati per le prime fumate perchè potrebbero lasciare una forte impronta sulla pipa che è ancora “vergine”.

rodaggio_pipaQuando finisce il rodaggio?
A nostra personale sensibilità. Appena si forma un sottile strato di carbone allora è tutto a posto.

 

 

 

 

 

 

 

 

Nota bene!
Dopo diverse fumate questa crosta aumenterà sempre di più fino a “chiudere” il fornello della pipa. Basta procurarsi dal nostro tabaccaio di fiducia un gratta pipa, ce ne sono di vari modelli con vari prezzi. È un banalissimo attrezzo che gratta via la crosta in eccesso. Mi raccomando, non grattatela tutta la crosta, un po’ deve rimanere!

 

fresa_pipa gratta_pipa