Fino alla fine dell’800, per le capocchie dei fiammiferi si usava il fosforo bianco, così velenoso che ne bastava appena 50/100 milligrammi per uccidere un uomo.
Poichè molti aspiranti suicidi inghiottivano le capocchie per togliersi la vita, il fosforo bianco fu poi sostituito da quello rosso, non pericoloso.
Fonte: La Settimana Enigmistica