Sherlock-Holmes-deduzione

Qualche spunto per chi ritiene di avere meno esperienza in fatto di pipa e tabacco 

  1. La qualità principale di una pipa è la sua comodità. Sarà comoda se la sua imboccatura è larga abbastanza e ben conformata e se il suo peso e bilanciamento sono adatti alla tua mascella.
  2. Una pipa nuova non necessita di alcun “rodaggio” e nemmeno di alcun trattamento al fornello. Fumala fin da subito normalmente senza alcun pensiero di poterla rovinare o bruciare, proprio come se fosse una pipa che hai fumato da sempre.
  3. La qualità della fumata e la soddisfazione che se ne ricava dipendono molto più dal tabacco che dalla pipa.
  4. La qualità della fumata non ha un diretto rapporto col prezzo pagato per la pipa.
  5. Quando acquisti una pipa nuova, ricordati di fare anche la “prova dello scovolino”, verifica cioè che esso scorra bene dall’imboccatura fino al fondo del fornello.
  6. Svuota e pulisci la pipa dopo ciascuna fumata, ma non occorre ogni volta smontarla per chissà quali profonde pulizie.
  7. Puoi fumare ripetutamente la stessa pipa nell’arco della stessa giornata e nelle giornate successive. Quando però la fumata non ti sembrasse più buona come al solito, è segno che quella pipa ha bisogno di essere messa a riposo per qualche giorno.
  8. Difficilmente una fumata riuscirà bene se il tabacco non è caricato bene. È essenziale una buona tecnica di caricamento. Caricare bene non è difficile ma non è nemmeno un atto puramente intuitivo.
  9. Il surriscaldamento della pipa va evitato perché compromette il piacere della fumata. Esso dipende da uno o più di questi fattori: ritmo delle tirate troppo accelerato, tirate troppo profonde, tabacco mal caricato, tabacco troppo umido, tabacco troppo secco.
  10. Se ti sembra di non trovare mai il tabacco perfetto per te, significa o che devi ancora individuare qual è la tua vera linea di gusto o che insegui una chimera.
  11. Miscele “fai da te”? Considera tu stesso se sia il caso. Ti sembra una buona idea miscelare fra loro tabacchi che magari individualmente conosci poco? Se invece li conosci abbastanza, ti piacciono così come sono? Se sì, perché mischiarli con altri? Se no, perché mischiarli con altri?
  12. In fatto di tabacchi, asseconda esclusivamente il tuo gusto personale. Tieni però presente che il gusto può essere ampliato, educato, affinato. Perciò, nel tempo, prova quanti più tabacchi puoi, diversi anzi diversissimi l’uno dall’altro. Osa, sperimenta, prova, valuta, riprova, confronta, ma fallo sempre con calma, in scioltezza e piacevolezza.

Colgo l’occasione per augurare un fruttuoso 2013 a tutti gli amici di pipa.